L'Agcom (l’Autorità per le comunicazioni) ha approvato in queste ore nuove misure per garantire maggiore trasparenza nei servizi di comunicazione elettronica e per contrastare lo spoofing, la pratica scorretta che consente di alterare il numero del chiamante, spesso usata per truffe e telemarketing aggressivo.
“Si tratta di un fenomeno – afferma Andrea Maggi, Consigliere Nazionale della Lega Consumatori - che colpisce quotidianamente milioni di utenti. Il nuovo provvedimento introduce sistemi di blocco per impedire chiamate provenienti dall’estero che mostrano falsamente un numero italiano. Gli operatori saranno tenuti a bloccare queste chiamate, a meno che non provengano da utenti realmente in roaming. L’entrata in vigore avverrà in due fasi: dopo tre mesi scatterà il blocco per i numeri fissi, mentre dopo sei mesi toccherà ai numeri mobili”.
Ma c’è dell’altro. Il nuovo Regolamento prevede anche un sistema di bollini informativi per rendere più comprensibili le offerte 5G. La selezione delle offerte sarà facilitata dall’utilizzo di bollini colorati: Il bollino verde segnalerà assenza di limiti di velocità, quello giallo indicherà limitazioni uguali o superiori a 20 Mbps, mentre il rosso sarà riservato velocità inferiori. Insomma, niente tranelli, prima della firma del contratto sapremo chiaramente cosa prevede con informazioni più dettagliate e confrontabili, anche per le offerte rivolte a specifiche categorie di utenti.
Un’altra novità – afferma Maggi – è quella che impone agli operatori di avvisare quando si raggiunge l’80 % del traffico dati previsto, e di bloccare automaticamente la navigazione una volta superato il limite. La riattivazione sarà possibile solo con un consenso esplicito. Non solo: in caso di dismissione di un servizio, il cliente dovrà essere informato con un preavviso di almeno 30 giorni, per consentirgli di passare senza disagi e interruzioni a un altro operatore. Insomma, siamo sulla strada giusta per eliminare un fenomeno irritante e spesso truffaldino”.