L’Italia è sempre più soggetta a eventi climatici estremi e calamità naturali come frane, alluvioni e terremoti. Questi fenomeni possono danneggiare gravemente sia gli immobili commerciali sia quelli adibiti a privata abitazione. Non sorprende, quindi, che un numero crescente di famiglie decida di tutelarsi attraverso una assicurazione contro le calamità naturali.
La polizza calamità naturali, nota anche come “catnat”, copre i danni materiali e diretti al fabbricato causati da eventi di portata catastrofica, come terremoti, alluvioni o frane, che oltre a modificare significativamente l’ambiente circostante possono comportare perdite economiche ingenti.
La conformazione geografica e sismica del nostro Paese rende questi fenomeni più frequenti rispetto ad altri paesi europei: circa il 40% delle abitazioni civili italiane si trova in zone a media o elevata pericolosità sismica, mentre il 94,5% dei comuni italiani è esposto a rischio frane, alluvioni o erosione costiera.
Per la maggior parte degli italiani, la casa rappresenta un simbolo di stabilità e benessere. L’Italia si colloca tra i Paesi con il più alto tasso di proprietà immobiliare in Europa: oltre il 72% degli italiani vive in una casa di proprietà e il 26% possiede anche una seconda abitazione. Questi dati, superiori alle medie europee, dimostrano come l’investimento immobiliare resti una priorità, nonostante le incertezze economiche.
Per approfondire come proteggere il tuo immobile e scegliere la polizza più adatta alle tue esigenze, ti invitiamo a consultare la guida completa in PDF, allegata a questo articolo, redatta da Ania Consumatori. La guida offre consigli pratici e indicazioni sulle coperture disponibili, aiutandoti a prendere decisioni consapevoli per la sicurezza della tua casa e della tua famiglia.
